L’I.T.I. DI PETRALIA SOPRANA RIMANE AL FREDDO PERCHE’ LA PROVINCIA DI PALERMO NON FORNISCE IL GASOLIO.

Studenti all’aggiaccio all’Istituto Tecnico Industriale di Petralia Soprana. La provincia Regionale di Palermo continua ad essere sorda alle richieste di gasolio arrivate dall’Istituto Superiore madonita. Ritardi incomprensibili che limitano le lezioni degli studenti che a stento riescono a rimanere in classe solo qualche ora. Non va dimenticato che l’Istituto si trova a Petralia Soprana a 1147 metri di altitudine che siamo in periodo invernale e con la neve sui tetti delle case. Una situazione non più sostenibile che penalizza soprattutto la formazione degli studenti che al rientro delle vacanza natalizie avevano già trovato la scuola fredda a causa della rottura della caldaia. Risolto quel problema ora la scuola rimane senza gasolio. Di fronte a tutto ciò il Dirigente Scolastico Pietro Attinasi (nella foto) continua a chiedere, senza ascolto, la trasformazione della caldaia da gasolio a metano. “Avere il metano a un metro di distanza e non poterlo usare è una beffa che si aggiunge al danno di continuare – dice Attinasi – ad avere problemi di fornitura di gasolio che la Provincia Regionale di Palermo  tarda a far arrivare con la conseguente interruzione del servizio scolastico”. La richiesta di fornitura del combustibile è partita dalla segreteria scolastica lo scorso 15 gennaio ma ad oggi nulla da fare. “Cerchiamo di motivare i ragazzi – afferma i fiduciario dell’Istituto Placido Campo – ma dopo alcune ore il freddo diventa insopportabile. In un paese di montagna una scuola, che già deve fare i conti con altre problematiche, non può chiudere per mancanza di riscaldamento.” Situazioni che ledono l’immagine di una scuola che continua a offrire opportunità nel mondo del lavoro. Il titolo che rilasciato dall’Industriale è ancora spendibile e a confermarlo sono i dati recenti. Negli ultimi due anni una decina di ragazzi che si sono diplomati a Petralia Soprana hanno trovato lavoro in aziende pubbliche e private.