Falcone: XXIII Giornata Mondiale del Malato
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DIOCESI di CEFALU’ - Ufficio di PastoraleSanitaria
Ai Rev. mi Parroci e a tutti i Presbiteri
Agli Ass.ti religiosi degli Ospedali di
Cefalù e Petralia Sottana
Ai Rev.di Diaconi
Ai Ministri Straordinari della Comunione
Alle Associazioni Ecclesiali: UNITALSI, AVULSS,
MISERICORDIE
All’Associazione Medici Cattolici Italiani
Alle Comunità Alloggio e Case di Accoglienza della Diocesi
Oggetto:XXIII° Giornata Mondiale del Malato – Cefalù Chiesa di Santo Stefano (Purgatorio) 11 febbraio 2015
Carissimi, Pace!
“Sapientia cordis - << Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo>>(Gb 29,15)” questo il tema proposto da Papa Francesco per la XXIII Giornata Mondiale del Malato.
Il Santo Padre nel suo messaggio che può essere scaricato dal sito www.chiesacattolica.it/salute/ , sottolinea che la sapienza del cuore è “…un atteggiamento infuso dallo Spirito Santo nella mente e nel cuore di chi sa aprirsi alla sofferenza dei fratelli e riconosce in essi l’immagine di Dio”.
Sempre nel messaggio il Santo Padre indica quelli che sono i frutti della GMM e cioè:
• Sapienza del cuore è servire il fratello;
• Sapienza del cuore è stare con il fratello;
• Sapienza del cuore è uscire da sé verso il fratello;
• Sapienza del cuore è essere solidali con il fratello senza giudicarlo.
Ci ritroveremo a Cefalù Mercoledì 11 febbraio per la Concelebrazione Eucaristica presso la Chiesa di Santo Stefano (Purgatorio) presieduta dal nostro Vescovo Vincenzo alle ore 17,00. Durante la celebrazione sarà amministrato il Sacramento dell’Unzione degli Infermi a tutti coloro che verranno segnalati dai parroci previamente.
È superfluo ricordare a tutti dell’importanza del condividere questo momento insieme come Chiesa diocesana. Ai confratelli ricordo di portare con sé camice e stola bianca.
Vi invio anche il materiale perché ogni comunità possa celebrare la ricorrenza della Giornata Mondiale del Malato possibilmente in altra data.
Grati al Signore per le ricchezze di cui ogni giorno ci fa dono, affidiamo tutto alle mani amorevoli di Maria nostra Madre.
Il Delegato Vescovile
don Calogero Falcone