“… a spasso tra gli Osservatori” , i dodici più importanti Osservatori del mondo, è il tema cui è dedicato il Calendario 2015. Dall’Osservatorio Reale di Greenwich, probabilmente il più celebre fra quegli storici ai grandi telescopi di Mauna Kea (Hawai), quota 4.200 metri, considerata “La Mecca” degli Osservatori per la limpidezza del suo cielo che è stato definito il migliore al mondo. Ed ancora, dall’ LBT (Large Binocular Telescope)  di Monte Graham al Cerro Paranal, nelle Ande cilene che ospita il VLT (Very Large Telescope) con i quattro telescopi da 8,2 metri che, lavorando all’unisono, formano un super-telescopio di 16,4 metri, configurazione che ne fa, per adesso, il più grande telescopio esistente.

Dopo l’Almanacco astronomico del 2010, le Galassie  del 2011, i Pianeti del Sistema solare del 2012, le Nebulose del 2013, le Costellazioni del 2014, una vera e propria collezione con finalità divulgative e promozionali del Parco Astronomico delle Madonie. I Calendari ragguagliano, con belle immagini, sull’andamento dei lavori del PAM e sulle tante iniziative, conferenze, osservazioni, corsi di cosmologia e di astronomia dell’anno. Quello di quest’anno presenta i premi GAL Hassin 2014, assegnati al prof. Giovani Bignami, Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e al dott. Paolo Spanò, uno dei migliori esperti italiani di strumentazione astronomica presso il Dominion Astrophysical Observatory di Victoria (Canada), oltre alla denominazione pinomogavero dell’asteroide 4627 da parte dell’International Astronomical Union.

Il Calendario 2015 è in distribuzione gratuita presso il Comune di Isnello.

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