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Cisl su collaboratori scolastici - “Bene impegno su proroga, ora si apra percorso stabilizzazione”


“Il governo nazionale si è impegnato ad inserire la proroga per i 519 lavoratori delle cooperative dei collaboratori scolastici di Palermo e provincia, nel decreto milleproroghe,  un sospiro di sollievo per loro e le famiglie che temevano di trascorrere un Natale nell’angoscia dell’incertezza”. Ad affermarlo sono Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Francesco Amato segretario Felsa Cisl Palermo Trapani, intervenendo così nella vertenza  dei  519 collaboratori scolastici, provenienti dal bacino degli Lsu in servizio nelle scuole di Palermo e provincia. Ieri sera in Senato è giunto l’impegno del governo nazionale a trovare una soluzione per garantire i servizi essenziali nelle scuole di Palermo. Nelle parole del rappresentante del governo anche l’intento a rendere “strutturale” la proroga con la stabilizzazione. “Grazie alla forte pressione della Cisl che ha sensibilizzato sulla pesante vertenza i gruppi parlamentari del Senato, è arrivato questo risultato”.   “Il nostro auspicio – continuano - è a questo punto che il prossimo anno possa essere quello dellla stabilizzazione  tanto attesa da questi lavoratori fondamentali per le nostre scuole, che da ben oltre 15 anni vengono confermati di anno in anno nei loro ruoli. Senza questa figura professionale, infatti verrebbe a mancare non solo il servizio di pulizia ma anche di vigilanza, accoglienza, e di assistenza agli studenti”.


Lunedì 22 dicembre alle ore 9,30 messa di Natale a Casteldaccia alla fabbrica Tomasello a fianco dei lavoratori delle aziende in crisi


Il lavoro che non c’è, incerto, a rischio, la crisi di tutti i settori, saranno al centro della messa in occasione delle festività natalizie, organizzata dalla Cisl Palermo Trapani per il prossimo lunedì 22 dicembre alle ore 9,30, nei locali dell’ormai chiuso pastificio Tomasello a Casteldaccia, in via nazionale, 4 (strada statale 113). “Un simbolo della crisi che ormai è divenuta emergenza sociale e che non fa altro che privarci delle nostre migliori realtà produttive , commerciali e industriali” . La messa sarà celebrata dall’arcivescovo di Palermo il cardinale Paolo Romeo, alla presenza dei segretari della Cisl Palermo Trapani Daniela De Luca e Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, della famiglia Tomasello, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dell’assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri  e di una delegazione dei lavoratori delle aziende in crisi, dai call center ad Ansaldo Breda e Keller, ex Fiat,  oltre la stessa Tomasello. “In questo particolare momento dell’anno – commenta Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani – vogliamo mostrare ancora di più il nostro sostegno e il nostro impegno rivolto a tutti i lavoratori di Palermo e Trapani che temono per il futuro e vivono nell’ansia dell’incertezza”.

Lavoro: Domani sabato 20 dicembre a Gela gli Stati generali della Filca Cisl Sicilia sull'edilizia

Gli Stati generali della Filca Cisl siciliana  si riuniranno domani sabato 20 dicembre, a partire dalle ore 9,30, all'Hotel Villa Peretti di Gela (Cl). Parteciperanno oltre 200 delegati sindacali provenienti da tutta la Sicilia, coordinerà i lavori il segretario nazionale della Filca Cisl Salvatore Scelfo, relaziona il segretario generale della Filca Cisl Sicilia Santino Barbera,  interverrà  il segretario generale della Cisl Sicilia Mimmo Milazzo e chiuderà i lavori il segretario generale della Filca Cisl, Domenico Pesenti. La manifestazione, straordinaria per le sue dimensioni e per la partecipazione, è finalizzata, come spiega il segretario generale  della Filca Cisl Sicilia, Santino Barbera, a fare il punto sulle
iniziative condotte negli ultimi anni per sensibilizzare le istituzioni e le classe politica sulle drammatiche condizioni del
settore edile siciliano e a pianificare le azioni da compiere nel 2015. "Sono 90mila i disoccupati siciliani del comparto delle costruzioni - afferma Barbera - un numero che è destinato ad aumentare a causa dell'indifferenza della classe politica e dell'istituzione regionale. Il governo siciliano invece di programmare e spendere le risorse comunitarie per infrastrutture e sviluppo, continua a sprecare e  a perdere i fondi a disposizione, non ultimo il miliardo di fondi PAC siciliani, che ritorneranno a Roma per essere impegnati in altre regioni. In Sicilia intanto crescono i suicidi degli edili,
il lavoro nero si espande a macchia d'olio e aumenta il numero delle morti bianche".  "Noi, come abbiamo sempre fatto - conclude Barbera - non abbiamo intenzione di restare impassibili di fronte a questo cataclisma occupazionale e domani a Gela la Cisl di categoria indicherà la nuova piattaforma programmatica di ulteriori proposte per risollevare il settore edile in Sicilia, rilanciando il lavoro produttivo nell'isola".