Orlando: “Siamo in presenza di una vera e propria ‘crisi di sistema’ che sta stritolando i Comuni”

L’Anci Sicilia invia  una lettera al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio nella quale  evidenzia la necessità e l’urgenza di costituire un Tavolo tecnico composto da Governo, Regione siciliana e Anci Sicilia perché si possa affrontare in maniera organica la profonda crisi economico-finanziaria in cui versano i Comuni siciliani ormai, in molti casi, impossibilitati a erogare servizi efficienti ai  cittadini.
“Tale  drammatica situazione -  ha dichiarato Leoluca Orlando, Presidente di Anci Sicilia - non può più essere affrontata in relazione a specifiche emergenze, considerando che anche in conseguenza di alcune scelte del Legislatore regionale  e nazionale, la prospettiva del 2015  è quella di una esponenziale crescita delle Amministrazioni in condizioni di dissesto finanziario”.
“Siamo  in presenza di una vera e propria  ‘crisi di sistema’ – continua Orlando - che, anche a causa di una difficoltà  strutturale di natura socio economica del Mezzogiorno  e delle esigue capacità di prelievo fiscale  dei territori, sta producendo i suoi primi drammatici effetti sul livello istituzionale più debole e più prossimo ai cittadini: i Comuni”.
 

LEGGE DI STABILITA’.L’ANCI SICILIA SOLLECITA L’INTERVENTO DEL GOVERNO NAZIONALE E DEI SENATORI SICILIANI   PER SALVARE I FONDI PAC


In merito alla vicenda dei Fondi PAC (Piano Azione Coesione ) interviene nuovamente  l’Anci Sicilia chiedendo  un provvedimento urgente  a parziale modifica  della Legge di Stabilità 2015.
La norma, infatti,  secondo quanto previsto dall'articolo 1., comma 92, del Disegno di Legge di Stabilità 2015, se non si interviene entro martedì 9 dicembre, termine previsto per la presentazione degli emendamenti in Commissione Bilancio del Senato, potrebbe arrecare alle amministrazioni comunali dell’Isola una perdita di risorse indispensabili per la sopravvivenza delle stesse istituzioni locali. Il Presidente Leoluca Orlando ha ribadito, ancora una volta, la posizione di Anci Sicilia con una nota inviata al Governo nazionale e ha, ieri, inviato ai Senatori eletti in Sicilia la richiesta di un emendamento alla Legge di Stabilità che scongiuri tale gravissimo danno ai comuni siciliani e meridionali,in particolare.
“E’ necessario intervenire subito emendando la norma – ha dichiarato Leoluca Orlando, Presidente di Anci Sicilia –  per scongiurare l’ennesimo scippo di risorse, che renderà più difficile qualunque progetto di sviluppo nella nostra Isola”.
 “Il dirottamento dei fondi del Piano di azione e coesione (Pac) , se la Legge di Stabilità 2015 fosse approvata nell’attuale versione – continua Orlando - costringerebbe i Comuni, che già versano in condizioni economiche disastrose, a non poter più intervenire in settori come la riqualificazione urbana, l’impiantistica sportiva e quel che è più grave li costringerebbe a non poter assicurare più servizi destinati ad anziani e bambini con le consequenziali ricadute sul piano sociale”.

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