I 50 anni del Circolo Filatelico Numismatico Termitano
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Si svolgerà a Termini Imerese sabato 6 dicembre alle ore 17.00 presso il Museo Civico Baldassare Romano, in occasione del Cinquantesimo anniversario della fondazione del Circolo Filatelico, una speciale mostra evento.
Nel corso della manifestazione sarà presentata la pubblicazione: “Il Circolo Filatelico Numismatico e Termini” - Un legame lungo 50 anni attraverso immagini, documenti e rarità - Inoltre, il Circolo Filatelico Numismatico Termitano (rappresentato dal Dott. Luciano Seminara), per ricordare il particolare evento proporrà uno speciale annullo filatelico con cartolina dedicata.
Gli espositori della mostra saranno: Abbate Francesco, Amoroso Andrea, Catanzaro Giuseppe, Di Martino Giuseppe, Fardella de Quernfort Vincenzo, Peroverde Vincenzo, Perricone Giulio, Traina Giuseppe.
Si ringrazia il collezionista Francesco Musotto.
Cartolina emessa in occasione del Cinquantesimo anniversario della fondazione del Circolo Filatelico (1964-2014) raffigurante l’incisione dell’artista Gandolfo Ferrara (1) “Battaglia navale nella rada di Termini” 1820.
(1) Ferrara Gandolfo Gaetano [Termini Imerese (Palermo) 1766 - 1853]
Figlio di un possidente, si formò nella sua città, presso la Scuola di I. Ugdulena e del paesaggista F. Polito. Notizie sulla sua produzione, improntata a canoni neoclassici e illuministi, si hanno anche da fonti documentarie. Intorno al 1818, su commissione di A. Gargotta, eseguì una pianta delle antiche terme cittadine rinvenute durante gli scavi per i nuovi stabilimenti termali (Termini Imerese, Museo Civico). I temi archeologici tornano anche in alcuni disegni con Vedute dei dintorni della città di Termini, Un sepolcro del tardo impero, L'acquedotto Cornelio (1820-1821, tradotti poi all’acquaforte dallo stesso autore nel 1833). Un nucleo di dipinti è pervenuto al Museo di Termini grazie al legato Gargotta del 1859: fra gli altri, Battaglia di Alessandro Magno e Gesù Bambino, oltre a Sacro volto, recentemente attribuitogli. Della ricca produzione incisoria, con soggetti paesaggistici e archeologici, restano esempi nel suddetto Museo e nella Galleria Regionale di Palermo (fra gli altri, Battaglia navale nella rada di Termini, 1820, e Veduta del borgo e molo di Palermo).
Biografia tratta da (www.istitutomatteucci.it/dizionario-degli-artisti)
Giuseppe Longo
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