CARABINIERI: SALA SCOMMESSE CLANDESTINA ALLACCIATA ABUSIVAMENTE ALLA RETE ELETTRICA

E’ quanto scoperto da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Palermo Centro che transitando a piedi in via Sant’Agostino, ha notato la presenza di una struttura prefabbricata in lamiera, chiusa da infissi in PVC, chiusa con una vetrata parzialmente oscurata da diverse decalcomanie e con all’interno numerosi computer e monitor in funzione.

A seguito dell’accesso , i militari dell’Arma hanno accertato la natura abusiva dell’attività di “Agenzia di Scommesse”, gestita senza nessuna licenza e senza alcun titolo autorizzativo rilasciato dal Questore, ma il tutto ben avviato; all’interno sono state trovate diverse schedine ancora in bianco per scommesse su eventi sportivi, un quaderno che fungeva verosimilmente da “libro mastro” con fogli manoscritti riportanti nomi e somme in denaro relativi all’attività.

Il titolare identificato dai Carabinieri in S. v. palermitano, 1979 ed ivi residente aveva allacciato abusivamente la sala scommesse ad un cavo dell’E.N.E.L. alimentando tutte le varie utenze presenti (personal computer, stampanti, televisioni/monitor e lampade). I tecnici dell’E.N.E.L. intervenuti sul posto, hanno constatato il collegamento diretto alla linea pubblica e che il contatore elettronico era stato scollegato il 01.10.2014 per morosità.

A seguito dell’attività, i Carabinieri hanno posto sotto sequestro, oltre al locale, le apparecchiature tipo "slot machine", prive della prevista connessione con l' A.A.M.S. - Monopolio di Stato, nonché la somma contante di 230 € ritenuta provento dell’attività illecita. L’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica ed altresì denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di esercizio abusivo di gioco o di scommessa. L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e la sottoposizione all’obbligo di firma.