IL COMMISSARIO DELLO STATO NON POTRÁ PIÙ IMPUGNARE LE LEGGI REGIONALI

IL PRESIDENTE ORLANDO: “UN SEGNALE DI MESSA IN MORA PER COLORO CHE VOGLIONO TENERE FUORI LA SICILIA DAI CIRCUITI DELLE RIFORME”

 “La decisione della Corte Costituzionale determina la scomparsa della figura del  Commissario dello Stato prevista dallo Statuto Speciale. Viene meno un organo di controllo ma giunge da questa decisione un segnale di messa in mora  per quanti ritengono di poter tenere la Sicilia “eternamente” fuori dai circuiti di riforme e di sviluppo economico delle altre Regioni e per quanti invocano continuamente  la speciale autonomia per perseverare in scelte confuse e contraddittorie”.

Lo ha detto Leoluca Orlando (nella foto), presidente del’AnciSicilia, commentando la storica sentenza della Corte costituzionale che manda in soffitta il controllo preventivo delle leggi dell’Assemblea regionale siciliana da parte del Commissario dello Stato.