Si è svolta ieri a Sclafani Bagni la cerimonia dei 4 novembre, commemorativa dei caduti in guerra.
L'Amministrazione Comunale ha voluto rendere omaggio ai soldati morti sotto il fuoco delle due guerre mondiali, a quelli tornati con il cuore distrutto dalle atrocità dei combattimenti e che oggi non ci sono più, e all'ultimo reduce della seconda guerra mondiale, il signor Carmelo Geraci.
Dopo la Celebrazione Eucaristica, alla presenza delle autorità civili e militari, il corteo si è spostato alla villetta comunale, dove è stata deposta una corona d'alloro ai piedi del monumento ai caduti. Il Sindaco, dopo il consueto discorso, con grande commozione, ha donato una targa commemorativa al reduce Carmelo Geraci che, nonostante qualche acciacco, non ha rinunciato come ogni anno alla sua presenza per la commemorazione.
Il Sindaco Giuseppe Leone si è rivolto soprattutto alle scolaresche presenti, sottolineando il valore della memoria: solo ricordando le atrocità della guerra si può evitare il ripetersi di tale scempio;non è mancato un pensiero ai militari italiani impegnati nelle missioni di pace in varie parti del mondo e ai valorosi combattenti che ormai riposano in cielo, e dei quali non potremmo più attingere preziosi ricordi e moniti.
L'intera giornata è stata allietata dalla fanfara dei bersaglieri di Caltanissetta, che fra una marcia e un Piave che mormorò, hanno reso ancora più emozionante questa giornata dedicata al ricordo. Che fra un solenne squillo di tromba e un inno nazionale, hanno fatto scendere qualche lacrima nel momento in cui si è issato il tricolore nel plumbeo cielo di Sclafani.

Giusy Geraci

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