Domenica 26 Ottobre si è disputata la finale del circuito MiPAAf di Endurance nello splendido. Scenario delle grandi Tenute, del Parco Naturale di San Rossore in quel di Pisa, da ricondurre al XV secolo.
Nulla di quanto si trova all’interno del Parco: , insediamenti culturali, siti di particolare interesse naturalistico e paesaggistico, è precluso ai cavalieri di Endurance e ai loro cavalli perché l’attività che praticano si sposa perfettamente con i principi di conservazione e di fruizione propri del Parco.
Felicissimi gli atleti, che ad altezza di sella hanno potuto godere di uno spettacolo raro e affascinante nello stesso tempo, incontrare durante il percorso di gara cinghiali e daini che guardavano come se fossero degli spettatori, il tutto in assoluto silenzio in quanto l’assistenza fissa durante il percorso, non permetteva la circolazione con le auto, quindi solamente cavalli e natura.
Soddisfatti tutti gli atleti per l’assistenza con personale fisso di stanza nei punti programmati, anche quando arrivavano in gruppi da 15, tutto è andato bene.
Nessun problema per la commissione di gara, composta dal Presidente Roberto Trucchi, dai Giudici Carmen Aztori, Vincenzo Bechini, Marliani Lucia e Antonio Zafonte. Delegato Tecnico Flavio Piccoli Chief Steward Antonio Zaia Mentre la Commissione Veterinaria era composta dal Dott. Alfredo Greco Presidente e dai membri Enrico Becuzzi, Gianni Pratelli, e D.ssa Livia Guidi, anche se il numero dei partecipanti era oltre i cento binomi.
La Sicilia era presente con cinque binomi, che in classifiche hanno visto rispettivamente nella Cat. Debuttanti 30 Km. 8° posto per Corradino Giovanni su Ayman di Pegaso, al 10° posto Arena Benedetto su Manjio, mentre nella Cat. CEN A, al 16° posto si classifica Adriano di Noto su Quovadis By Madrigal, purtroppo non è andata bene per Alessandro Piro con il cavallo Dyron di proprietà del Sig. Nuccio Coco che al secondo giro è stato eliminato per zoppia, infine nella Cat. CEN B Internazionale, Carlo Vizzini su Caino si è classificato al 24° posto.
Momento commovente quando alla partenza è stato chiamato dallo speaker un atleta toscano non vedente, che accompagnato dalla sua istruttrice, muniti di casco con microfono ricetrasmittente, sono partiti e hanno concluso regolarmente la gara, era fin troppo evidente la commozione del pubblico che ha assistito, addirittura con qualche lacrima.
Splendida manifestazione, ci complimentiamo con il D.T. del MiPAAF Pier Luigi Grassi, con il suo collaboratore Dott. Marino Marinangeli, con il Direttore Del Parco Dott. Andrea Gennai, con il Dott. Antonio Giuntini, Funzionario del Quirinale e il Direttore del Ippodromo Dott. Emiliano Piccioni che con l’organizzazione di questo evento hanno permesso di vivere al meglio il Parco di San Rossore a mio avviso uno dei più belli e affascinanti d’ Italia.

Antonio Zafonte

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