Ignazio Coppola... Massacratori del Risorgimento... via Cialdini?

Venerdì 24 ottobre 2014 a Montemaggiore Belsito, presso la "Sala Blu" del Comune, avrà luogo, con inizio alle ore 17:00, la conferenza dal titolo "Cancelliamo dalle strade siciliane i massacratori del Risorgimento", organizzata da un comitato di cittadini siciliani. Il relatore, il giornalista e scrittore Ignazio Coppola - autore dei saggi "La Sicilia tradita. Garibaldi tra apparire e essere" (2008) e "Risorgimento e risarcimento. La Sicilia Tradita" (2011) - racconterà la storia e le gesta, non sempre encomiabili, di alcuni personaggi del periodo risorgimentale a cui sono tuttora dedicate numerose vie e piazze anche in molti comuni dell'Isola. Dopo la relazione di Ignazio Coppola è previsto un dibattito.

La scelta della cittadina di Montemaggiore Belsito come sede della conferenza è dovuta anche all'esistenza di una via dedicata ad uno peggiori personaggi di quell'epoca: il generale Enrico Cialdini che fu inviato al Sud per combattere il fenomeno del cosiddetto "Brigantaggio"; l'azione di Cialdini si contraddistinse per una ferocia estrema la cui punta massima si ebbe con i famosi eccidi, dell'agosto del 1861, di Casalduni e Pontelandolfo. Moltissimi comuni hanno già provveduto a rinominare quelle vie a lui precedentemente dedicate e persino la città di Venezia ha fatto altrettanto col suo - oramai ex - "piazzale Cialdini". In Sicilia esistono vie Cialdini nei comuni di Aliminusa, Caccamo, Comiso, Furnari, Grammichele, Misilmeri, Montemaggiore Belsito, Nizza di Sicilia, Porto Empedocle, Rosolini, Villafrati, Vittoria e persino a Palermo.