Sull'insediamento cda Distretto Turistico
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RICEVIAMO ED INTEGRALMENTE PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO STAMPA CHE CI HA INVIATO FRANCO SCANCARELLO PRESIDENTE DEL PATTO PER GERACI
Ieri pomeriggio al COSTAVERDE, forse, da notizie apprese sulla stampa di oggi, si sarebbe insediato il CDA ( sarà dichiarata nulla la sua elezione, ne sono certo ) acclamato da 32 soci su 140, nella infuocata Assemblea di Caccamo dello scorso Venerdì 17 alle ore 17!!!!
Non abbiamo ancora nessuna comunicazione ufficiale (nuovo metodo di trasparenza e comunicazione), in assenza del solo Sindaco di Cefalù, sarebbe stato nominato Presidente l'ex Sindaco e ora Consigliere comunale di Castelbuono Mario Cicero e Vice Presidente ( figura non prevista dallo Statuto in vigore ) il Sindaco di Campofelice Rosario Massimo Battaglia, non c'è che dire una guida del distretto affidata ai soci di parte privata come prevede l'articolo 12 dello Statuto e dalle recenti norme per prevenire la corruzione e per la trasparenza.
Quella sparuta minoranza di " Vecchi Volponi e Traffichini " di cui ha parlato il vice Sindaco di San Mauro o di " trombati " come affermato da altro campione di stile ed eleganza come il Sindaco di Collesano, composta da 3-4 soci, tra i quali ci sarei anche io, come afferma il vice sindaco di Campofelice, che vogliono bloccare lo sviluppo del movimento turistico, farà capire a tutti in una Pubblica Assemblea che in giornata indiremo per il prossimo Sabato a Cefalù quali e quante irregolarità sono state fino ad oggi compiute nella gestione del Distretto turistico.
A una sola domanda vorremmo ci rispondessero i 32 che è la seguente:
Se non hanno paura di perdere perché non hanno consentito che si adottasse il sistema maggioritario delle LISTE CONTRAPPOSTE, da me proposto con una lettera aperta a tutti i soci, stante che lo Statuto non ne prevede alcuno???
Non si può certo pensare che hanno paura di perdere in una votazione legale e democratica dove avrebbero potuto presentare una lista composta dagli stessi eletti, allegando programma di gestione del Distretto e le necessarie dichiarazioni dei candidati attestanti la loro estraneità dall’organizzazione mafiosa, di non aver riportato condanne penali, ne di avere carichi pendenti, che li rendessero non candidabili e di non ricoprire incarichi che li rendono incompatibili, ai sensi della recente normativa sulla prevenzione della corruzione e per la trasparenza. La conseguenza sarebbe stata che anche la sparuta minoranza avrebbe dovuto riconoscere la legittimità dell’elezione del CDA.
Oggi invece siamo costretti a ricordare a tutti che, secondo i pareri legali in nostro possesso, il CDA che ieri sera si è insediato non esiste nella realtà giuridica e saremo costretti a chiedere la nullità di quella elezione e degli eventuali atti adottati dallo stesso alle competenti autorità amministrative e giudiziarie.
F.to Franco Scancarello – Pres Patto Per Geraci