Si è insediato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera. Durante la riunione, tenutasi a Cefalù nel pomeriggio di lunedì, 8 su 9 dei Consiglieri designati in occasione dell'ultima Assemblea dei Soci, tenutasi a Caccamo venerdì 17 ottobre, hanno accettato le cariche come da previsione normativa.
Successivamente, sono stati eletti Mario Cicero, rappresentante del Consorzio dei Produttori Madoniti, in qualità di Presidente, e Massimo Battaglia, Sindaco di Campofelice di Roccella, nella qualità di Vice Presidente. Sono stati inoltre designati Angelo Cascino (Imera Sviluppo 2010) quale Segretario del Consiglio e Francesco Dolce (Amaltur SRL) quale Tesoriere. A completare la squadra
i Consiglieri Giuseppe Neri (IGAC-Hotel Costa Verde), Corrado Cipolla (Vecchio Frantoio), Cataldo Conte (Villa Raino’) e Magda Culotta (Sindaco di Pollina).
Il Consiglio di Amministrazione - scrive il segretario Angelo Cascino - ha espresso rammarico per l'assenza del Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, e ha pertanto precisato che “il ruolo di Cefalù all'interno del Consorzio e nel territorio di competenza è di primaria importanza, per cui auspichiamo - così si sono espressi i Consiglieri presenti - che il Sindaco Lapunzina possa rientrare quanto prima nei ranghi consortili per condividere insieme un percorso di rilancio della nostra identità e della nostra vocazione turistica”.
Il Presidente Cicero - dice Cascino -, eletto all'unanimità, ha manifestato la “piena soddisfazione e gratitudine per la nomina ricevuta", precisando che "sin da subito il Consorzio dovrà adoperarsi per lavorare concretamente ed in maniera condivisa per il territorio madonita ed imerese, contando sull'appoggio di tutti i Soci e gli operatori del settore, sia di parte pubblica che privata”.
“Mi adopero sin da subito – ha precisato il neo-Presidente – per incontrare il Sindaco Lapunzina e per attivare una concreta collaborazione, a partire dall’individuazione di locali idonei per avviare l’attività del Consorzio”.

"Apprendo dell'elezione a presidente del Consorzio turistico Cefalù-Madonie-Himera dell'amico Mario Cicero, al quale vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro, certo che la sua duplice esperienza (quella da amministratore e quella da operatore di attività produttive) possa dare alle attività del Consorzio quel rilancio necessario a realizzare le progettualità approvate dalla regione ed a guardare oltre ad una strategia comune di incoming turistico che possa valorizzare il territorio".
E' quanto dichiarato da Presidente dell'Ente Parco delle Madonie Angelo Pizzuto.
" E' giunto il momento di mettere da parte le divisioni - continua Pizzuto - e fare quadrato per superare il momento difficile che il settore turistico, unitamente ad altri, sta vivendo, sfruttando tutto quello che i nostri territori hanno da offrire in termini di natura, cultura ed enogastronomia".

L'Assemblea del Distretto turistico Cefalù Madonie Himera - aveva detto il Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina - ha mancato l'obiettivo primario di ricostituire quella unità di intenti tra tutti i Consorziati, necessaria per rilanciare, in un quadro di certezza delle norme statutarie, l'Organismo voluto dalla Legge Regionale 10 del 2005. Le numerose assenze, la polemica presa di posizione della parte più rappresentativa dell'imprenditoria alberghiera, i forti dubbi circa la legittimità delle procedure poste in essere, avrebbero dovuto portare a più miti consigli, e ad evitare scelte drastiche e affrettate.
Per questo obiettivo mi sono speso nell'intero pomeriggio di venerdì, abbandonando, anzitempo, la seduta per l'acclarata impossibilità di raggiungerlo.
Ciò malgrado - dice lapunzina -, mi ritrovo tra i nominativi dei nove componenti del cda, chiamati, già nel pomeriggio di lunedì, ai primi adempimenti, tra cui l'elezione del presidente.
Riunione cui non parteciperò, riservandomi, quale amministratore della Città di Cefalù, di adottare le scelte più opportune, per evitare che "Distretto" e "Settore Turistico" si avviino, come oggi irreparabilmente sembra, a percorrere strade del tutto separate, senza giovamento per alcuno.

 In coerenza a quanto dichiarato preliminarmente all’Assemblea del Distretto turistico di Cefalù, Madonie e Himera, tenuta a Caccamo venerdì 17 ottobre 2014, si conferma l’esistenza di questioni irrisolvibili che impediscono una corretta gestione delle politiche del territorio del Distretto attualmente delimitato. Lo dice Luciano Luciani, Presidente del Forum delle Associazioni di Cefalù.
La Sosvima- dice Luciani - ne è responsabile perché si è resa promotrice, in qualità di società di sviluppo del territorio, della delimitazione di un ambito territoriale ristretto. Infatti è stata esclusa l’area contigua dei Nebrodi, anche quella del restante territorio della Contea dei Ventimiglia, che salda culturalmente e architettonicamente la storia e le realtà del comprensorio, mentre la costa più vicina, come Tusa e Santo Stefano di Camastra, è individuata dai mercati turistici come costa di Cefalù.
Delimitato un ambito ristretto del territorio e della sua popolazione, il Distretto è stato classificato nella Tabella B) dei Distretti della Regione. Perduta così la sua capacità autonoma di operare, perché inferiore a 150 mila abitanti, si è dovuto necessariamente costituire in ATS con Sosvima, che conseguentemente gestisce le politiche del Distretto e vanifica il ruolo degli organi eletti dal Consorzio tra parte pubblica e parte privata.
Si rende pertanto indispensabile - conclude il Presidente del Forum - un intervento dell’Assessore regionale al Turismo, che nomini un Commissario, con il mandato di gestire l’esistente, sanare le irregolarità e rideterminare l’ambito territoriale, allargandolo al territorio dei Nebrodi.

Luciano Luciani
Presidente del Forum delle Associazioni di Cefalù

Clicca qui per il file allegato