Operai forestali in lavori di pubblica utilità (foto)

Dopo San Mauro, Castelbuono e Campofelice di Roccella, anche gli operai forestali di Collesano sono impegnati in questi giorni in lavori di pubblica utilità.

Il programma di scerbatura e ripulitura voluto dall'Amministrazione Comunale di Collesano prosegue spedito. Continuano gli importanti interventi di manutenzione e riqualificazione delle aree verdi, un lavoro svolto con dedizione e professionalità dai lavoratori forestali Collesanesi e che andrà avanti ancora per qualche settimana. Intanto la prima settimana è servita per restituire decoro alla zona del cimitero comunale. Bonificata anche la strada del plesso della scuola media, la Contrada Mora, l'ingresso del paese, la villetta in via delle fiere dedicata al Colonnello Giuseppe Lima.
I lavori sono coordinati impeccabilmente dal Capo Squadra Filippo Valenti. Il servizio di manutenzione di aree pubbliche, viene svolto in sinergia con il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale, la Regione ha infatti concesso al Comune di impiegare i lavoratori forestali in attività di cura e manutenzione della zona urbana, senza alcun investimento economico per l'ente.
Peccato che di queste cose nessuno ne parli, anzi fa sempre comodo infangare la categoria dei forestali.
A questi signori diciamo che i lavori di pulizia, decoro, decespugliamento, abbattimento alberi, manutenzione e così via, oltre ad essere gratis per l'amministrazione e per i cittadini, sono anche lavori produttivi. La Regione li dovrebbe autorizzare già dal mese di aprile, non solo nei comuni, ma anche nei siti archeologici, in tutto il territorio Regionale e con particolare riferimento al dissesto idrogeologico, nelle strade provinciali (che a tutt'oggi sono piene di erbacce secche e che riducono la visibilità degli automobilisti). Il degrado è un bruttissimo biglietto da visita per i turisti!
I lavoratori forestali, per chi ancora non l'ha capito (o fa finta di non capire), sono le vere sentinelle dell'ambiente e non un problema, anzi, se usati bene sono una bellissima risorsa per tutti. La proposta dei due contingenti (Oti e 151nisti), nasce esclusivamente per tutelare il territorio e non è per niente insensata! Infine ma non per ultimo, speriamo in un'aiuto anche da parte dei Sindaci, dei Consiglieri e degli Assessori, affinchè il sogno diventi realtà anche per loro.

Michele Mogavero