“Ho fatto parte di questa società da quando ho preso per la prima volta il pallone da basket in mano. Non sono mai andato fuori per provare a giocare in altre società un po' per colpa dei miei genitori che non hanno mai voluto, un po' perché qui fino a qualche annetto fa non avevo motivo di muovermi dato che il grande basket in Sicilia era a Cefalù. Qui, infatti, ho avuto la fortuna di giocare con giocatori importanti come Pace Mannion, Fabian Tourn, Nocioni, Ivan Drigo, Tosolini, Di Mauro, Gallo, Danilo del Cadia, Manzo, Bosco, Bianchini e molti altri ancora. Questo mi ha penalizzato molto perché fare esperienza fuori da casa è sempre importante per la formazione di un giocatore, ma è cresciuto in me un fortissimo senso di appartenenza ed attaccamento a questa maglia.

Parlando con Coach Priulla l'altra sera abbiamo affrontato questo discorso dicendo tutti e due la stessa cosa: non c'è cosa più bella che giocare per la propria città. Adesso è arrivata la responsabilità di essere il capitano del Cefalù basket e penso solo a due cose: innanzi tutto onorerò la maglia al massimo delle mie capacità mettendomi ancora di più a disposizione della società, del coach, dei tifosi e soprattutto dei miei compagni. In secondo luogo penso anche che dopo tanti anni sono soddisfatto di quello che ho fatto con lo sport che amo, che mi ha aiutato a crescere, a stare in mezzo agli altri, a far parte di un gruppo ed a fare gioco di squadra, a rispettare i tuoi rivali anche nella vita. 

Ringrazio tutti per i continui messaggi che da stamattina sto ricevendo, mi riempiono di orgoglio! Saluto tutti a nome della squadra e vi aspettiamo al Palazzetto sempre più numerosi, perché quest'anno ci sarà da divertirsi! I miei compagni sono tutti motivatissimi e vogliono tutti dimostrare quanto valgono! Vedrete in campo una squadra di leoni! 

Questo ve lo assicuriamo! A presto”.

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