PARETE DI ARRAMPICATA DI PASSO SCURO. IL PRESIDENTE DEL CAI SICILIA VACCARELLA ESPRIME SODDISFAZIONE

Il presidente regionale Mario Vaccarella del C.A.I. Sicilia-onlus, che  ha sede a Petralia Sottana,   esprime la propria  soddisfazione per la realizzazione del progetto, quale prima opera di questo tipo realizzata  con fondi europei tramite l′Ente Parco delle Madonie, importante investimento per la promozione e valorizzazione del territorio, ringraziando l′Ente e l′Assessorato Regionale Territorio e Ambiente per questa opportunità data allo sviluppo di  questa disciplina. "Il Cai ed altri appassionati" informa Vaccarella "hanno  da anni  realizzato vie d′arrampicata sulle Madonie (S.Otiero Petralia , Montedoro-Collesano e Caltavuturo),  in economia e con puro volontariato.
Questa volta il progetto potrà contare sul supporto e sulla rete di diffusione integrata dell′Ente Parco e del C.A.I.,  per la  promozione  dell′arrampicata sportiva , che si vuole ricordare, oltre ad essere   un semplice gioco nella fase iniziale, poiché effettuata in  sicurezza con gli istruttori, risulta essere  una vera disciplina sportiva,  da fare con impegno e preparazione, affidandosi a istruttori e gente qualificata". A parte chi già pratica l′arrampicata, che  potrà frequentare liberamente  la parete, questa   potrà servire a quanti  vorranno imparare a praticare la disciplina. "Sarà opportuno programmare dei corsi/stage o momenti d′assistenza con la collaborazione  dell′Ente Parco,  del Comune di Castelbuono, del CAI-anche con la S/Sezione di Castelbuono- e altre associazioni" continua Vaccarella "per la dovuta fruizione in massima sicurezza.
Un grazie va alla sezione di Petralia Sottana del Cai ed al suo presidente Giuseppe Carapezza,  al coordinatore dei lavori, l′ istruttore  Ignazio Mannarano,  a tutti i soci ,  che hanno prestato la loro collaborazione sin dall′inizio con impegno e serietà, oltre che alle scuole d′alpinismo di Catania e Palermo,  permettendo  la realizzazione dell′opera nei tempi e modi dovuti,  un impianto molto qualificato, in linea con i migliori luoghi in Italia ed all′estero, dove si pratica questa disciplina. Un ricordo  infine va a Riccardo Cassin, socio onorario del Cai, scomparso a cento anni  in questi giorni, quale   padre dell′alpinismo e  dell′arrampicata".

Michele Ferraro