Era un parcheggiatore abusivo un po′ troppo prepotente TARALLO Giovanni, pregiudicato, palermitano di 65 anni, che intimidiva con il suo atteggiamento spavaldo e minaccioso i malcapiatati che posteggiavano le proprie autovetture in piazza Giulio Cesare. I Carabinieri della Stazione Palermo - Falde lo hanno arrestato giovedì scorso con l′accusa di tentata estorsione, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
In effetti TARALLO, a coloro che non versavano la "gabella" minacciava danneggiamenti all′auto costringendo così anche i più restii a lasciargli i due euro richiesti.
Così è accaduto anche Giovedì scorso quando un Carabiniere libero dal servizio ha parcheggiato la propria vettura nella piazza antistante la Stazione. TARALLO, si è avvicinato col suo solito modo di fare e ha cominciato a chiedere con particolare insistenza soldi per poter parcheggiare. Il rifiuto del Carabiniere ha suscitato la reazione del pregiudicato che  ha iniziato ad inveire minacciando senza mezzi termini di danneggiare l′ auto se non gli avesse dato quanto richiesto. A quel punto il militare si è qualificato, chiedendo al TARALLO i documenti ed ancora più adirato ha continuato con le proprie minacce rifiutando di farsi identificare e fornire i propri documenti.
Il militare ha richiesto il rinforzo di una pattuglia in divisa che intervenuta sul posto ha ricevuto l′ennesimo rifiuto di fornire i propri documenti da parte del parcheggiatore abusivo che, sempre più furioso e aggressivo, li minacciava con frasi ingiurose e pesanti.
TARALLO è stato perciò arrestato con l′accusa di tentata estorsione, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e dopo una notte passata nelle camera di sicurezza della Stazione Carabinieri Palermo - Falde, è stato tradotto presso il Tribunale di Palermo ove è stato processato con rito direttissimo in esito al quale il giudice lo ha condannato ad otto mesi di reclusione con pena sospesa.

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