Notte bianca: aumentano gli esperimenti!
- Castellana Sicula,
- Attualità,
- Valeria Prisinzano
Prendendo spunto dalle più grandi città italiane quali Roma, Milano, Torino, l′entroterra madonita sperimenta grandi occasioni per fare baldoria, per stare insieme tutta la notte. Dopo Caltavuturo, dove pochi giorni fa si è vissuta la sesta edizione, l′esperimento Notte Bianca ha toccato Castellana Sicula. Ieri sera, infatti, il paese madonita ha ospitato numerose persone di tutto il circondario, dai più piccoli fino a coloro in età avanzata; pareva avere indossato una nuova veste: Corso Mazzini era colmo di gente, di tavolini di bar, gelaterie, creperie, macellerie, e di mini palchi dove andavano in scena numerosi spettacoli musicali, di cabaret, di magia per intrattenere i presenti; più che il centro di Castellana sembrava essere sotto i porticati di Bologna, dove ogni angolo pullula di vita. Il decollo è stato un po′ incerto, caratterizzato da giochi per bambini e dalle prove audio, poi a poco a poco la folla si è ingrandita sempre di più dando prova di gradire l′evento. La notte è proseguita con una sfilata di cavalli andalusi, tra musica e balli, degustazione di ricotta fresca e all′alba cornetti caldi per tutti. L′esperimento ha riscosso molto successo, quasi sicuramente verrà ripetuto nei prossimi anni, se così fosse (come ci auguriamo) è necessario sopperire ad una grave pecca. Bisogna invitare, se non obbligare TUTTI i COMMERCIANTI del paese: dalle mercerie alle gioiellerie, dai panifici alle cartolerie, e così via, a non lasciarsi sfuggire l′occasione per incrementare le vendite, per farsi conoscere, per fare entrare anche solo per un minuto un possibile cliente: DEVONO RESTARE APERTI quando c′è la notte bianca; d′altronde le cose del Nord o si copiano bene o non si copiano affatto. Nelle grandi città, infatti, sono i commercianti i primi ad auspicare le Notti Bianche non solo i cittadini!!!