NOTTE BIANCA - TEMPO DI BILANCI E COMMENTI

Si è conclusa da poco la sesta NOTTE BIANCA A Caltavuturo con gran successo di spettacoli e pubblico accorso da tutte le parti delle Madonie e non, ecco cosa dichiara in un′intervista rilasciatami dal giovane Vice Presidente Del Consiglio Comunale MASSIMILIANO CERRA ( nella Foto). Grande successo di pubblico, di spettacolo e anche di organizzazione per la Notte Bianca ′09 di Caltavuturo, che si riconferma essere una delle migliori notti bianche della Sicilia, se non la migliore. Un paese gremito di gente, residenti e forestieri e un corpo di spettacoli (ridotti rispetto all′anno scorso a causa dell′emergenza idrica) che ha fatto da scenografia a un evento che dimostra che la Notte Bianca di quest′anno è stata una delle più belle. Qualitativamente e quantitativamente (specialmente in termini di presenze). Spettacoli di spessore come quelli di Iannuzzo, oppure suggestivi come quelli dello Sky Lantern, o di esecuzione magistrale come il concerto di Buzzurro, o come l′autoctono "marionettare" dei ragazzi di Caltavuturo, giustificano questa affermazione. Voglio segnalare la graditissima e originalissima presenza di una "special guest" e parlo di Valentino Picone! Dietro le quinte per lo spettacolo di Nino Frassica. Valentino mi ha detto che è venuto per la curiosità suscitatagli da questo gran parlare delle notti bianche di Caltavuturo e ne è rimasto orgogliosamente (appunto per essere venuto) soddisfatto, ricordando anche che lui e Ficarra vennero a Caltavuturo nel 1996 quando ancora non avevano raggiunto il successo, per uno spettacolo davanti il Banco di Sicilia che ricordava con piacere. Parlando gli ho chiesto sempre di più di far valere l′orgoglio siciliano che è fatto di antimafia, di gente che vuole lavorare, di gente che pensa e non si lascia calpestare. In fine una cosa che sinceramente non avevo mai gustato così bene e che non si era mai vissuto così intensamente è stato l′albeggiare ai mannari, un flusso continuo di gente che ha aspettato il sorgere del sole tra canti country e ricotta fresca. In fine qualche dato (quelli perfetti e precisi li riporteremo dopo aver fatto i conti perfetti e precisi) la Notte Bianca di quest′anno è costata in toto circa 70.000 euro di cui circa 30.000 a spese del Comune di Caltavuturo e i rimanenti attraverso il finanziamento degli sponsor, della Regione, dell′Enel, del Parco; i biglietti della lotteria venduti sono stati circa 3.500, quindi 17.500 di entrate. Abbiamo stimato un indotto di guadagno complessivo che resta a Caltavuturo intorno ai 100.000 euro. Quindi possiamo affermare VIVA LA NOTTE BIANCA DI CALTAVUTURO!.