I Sindaci dei comuni delle Alte Madonie, amministratori di una popolazione di 35.000 abitanti, hanno chiesto e ottenuto un incontro, fissato per venerdi (7)prossimo,con l′assessore alla sanità Massimo Russo, in merito alla collocazione ed al ruolo dell′ospedale di Petralia Sottana nell′ambito del nuovo piano sanitario regionale."I sindaci dei comuni delle alte Madonie-afferma Santo Inguaggiato,primo cittadino di Sottana- non accettano la lenta agonia a cui sembra condannato l′Ospedale di Petralia Sottana, rifiutano la politica del continuo rappezzamento e ne chiedono l′immediato rilancio attraverso l′individuazione di una mission che ne caratterizzi la peculiarità assistenziale.Al fine dello sviluppo e del rilancio economico del territorio, ritengono che interventi di puro assistenzialismo non possono essere accettati, perché contrari ad una moderna ed efficiente gestione di servizi sanitari essenziali. "Gli amministratori madoniti chiederanno che il presidio ospedaliero di Petralia Sottana venga potenziato, a partire dalla situazione attuale, con una specifica "Mission" a valenza regionale, (Riabilitazione Neuromotoria e Cardiorespiratoria e Lungodegenza) in linea con quanto individuato dai piani precedenti di indirizzo sanitario regionali e nazionali. Vale appena la pena di sottolineare come una soluzione di questo tipo consentirebbe di recuperare le professionalità già esistenti sia a livello dell′ospedale che a livello territoriale favorendone l′integrazione e le sinergie, potenziando anche l′area di emergenza per la stabilizzazione dei pazienti da indirizzare verso unità specialistiche di altri nosocomi attraverso un sistema di trasporto con auto o eli-ambulanze.

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