La proficua e incessante attività di prevenzione, intensificata con l′arrivo dell′estate ed attuata dall′ arma dei carabinieri in diverse località balneare della città, è rivolta, in modo specifico, al contrasto dei reati contro il patrimonio e predatori, con particolare attenzione, nelle aree litoranee ove, causa il  super affollamento, che ha registrato un forte aumento di furti di vario genere.
Al fine di contrastare l′esponenziale fenomeno, i militari della Stazione Carabinieri Falde, integrandosi perfettamente con il territorio, fingendosi talvolta parcheggiatori o bagnanti, dopo diversi giorni di incessante osservazione, riuscivano a bloccare e trarre in arresto una donna CACIOPPO Concetta, 41enne palermitana, abitante in via Gioviano Pontano.
La CACIOPPO confusa tra le numerose comitive di bagnanti locali ed occasionali che si riversano in spiaggia ha approfittato del caos per rubare uno zainetto lasciato incustodito a terra dal proprietario che ignaro si era appena allontanato per un tuffo a mare.
La predatrice, veniva pedinata dai Carabinieri che relazionavano passo-passo il modus operanti della stessa, aggirarsi abilmente sotto gli ombrelloni senza farsi scoprire dagli stessi proprietari, ormeggiando tra borse e zainetti riposti a terra, altri approfittando che erano lasciati incustoditi.
I Carabinieri hanno deciso di intervenire, solo quando, la donna, dopo essere riuscita a trafugare il bottino prescelto, veniva quindi bloccata e colta con le mani nel sacco.
Lo zainetto contenente carte di credito; denaro in contanti ed un cellulare veniva recuperato e consegnato all′avente diritto, che una volta uscito dall′acqua, è stato invitato in Caserma per sporgere la denuncia. Il turista, in vacanza a Palermo, si è subito complimentato con i Carabinieri per la loro professionalità dimostrata durante le fasi dell′arresto della donna, ringraziandoli personalmente.
La CACIOPPO con precedenti specifici alle spalle, risulta essere un′abile predatrice, recidiva, con l′hobby dei furti nei supermercati e centri commerciali, della città, tratta in arresto nello scorso mese di marzo dai Carabinieri della Stazione Palermo-Olivuzza, mentre asportava all′interno del supermercato "GS" sito in questa via Aversa,  mentre tentava di uscire dal supermarket senza passare dalle casse, riuscendo così ad eludere la sorveglianza elettronica, occultando in una borsa diverse confezioni di profumo, alcune delle quali molto costose.
I carabinieri, prontamente intervenuti presso il supermercato, hanno constatato infatti che la signora aveva asportato dagli scaffali del GS alcune decine di confezioni di profumo, per un valore di oltre 500 euro, che venivano interamente recuperate e restituite al responsabile dell′esercizio commerciale.
La donna, che sosteneva di essersi allontanata con la borsa piena di profumi solo per fumare una sigaretta, veniva invece tratta in arresto per furto aggravato.
Non un eccesso di vanità quindi,  bensì un′irrefrenabile istinto di rubare, a giudicare dalla miriade di precedenti specifici che costellano il curriculum criminale della CACIOPPO. La donna, tradotta presso il Tribunale di Palermo nella giornata odierna sarà processata con rito direttissimo.
Contestualmente i Carabinieri della Stazione Palermo-Olivuzza hanno eseguito un′ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti del pregiudicato BRANCATELLI Giuseppe, 38enne palermitano, abitante in via Enrico Petralla, emessa dal locale Tribunale, dovendo lo stesso scontare una pena residua di anni 1 e mesi 9 di reclusione per il reato di furto consumato nel gennaio 2005.

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