SABATO ALLE 17.30 AL CASTELLO SI INAUGURA LA MOSTRA 'TERRA MADRE' DI ZORA, RUSSO E CAMINITI

Spazio alla "contaminazione" artistica tra scultura, pittura e fotografia su un unico tema, la terra, madre e "dea" generatrice di vita : sarà inaugurata, sabato (1 agosto), alle 17,30,  nella splendida cornice del castello di Caccamo, la mostra "Terra madre", di  Domenico Zora,  Michele Russo e Lavinia Caminiti. L′iniziativa rientra nell′ambito delle attività del cartellone estivo "Vivi Caccamo", promosso dall′assessorato al Turismo del comune di Caccamo. Alla mostra parteciperanno, oltre agli artisti, il sindaco Desiderio Capitano, l′assessore al Turismo Francesca Spataro, l′architetto Giovanna Mirabella, critico d′arte.
In esposizione, fino al 20 agosto, saranno sculture, dipinti e fotografie che hanno come filo conduttore il tema della terra interpretata però in tre modi diversi: per Zora è dispensatrice di vita; per  Russo è sofferenza e stenti. L′artista  infatti,  ritrae nei  suoi dipinti le solfatare, che rappresentano vita e morte. Per la Caminiti, infine, la terra è una limitazione interiore al desiderio di elevazione verso l′infinito. "Si tratta del secondo appuntamento artistico al castello — afferma l′assessore al Turismo Francesca Spataro -  A fine luglio, aveva aperto le attività il pittore Bracciante. Altre iniziative si susseguiranno in autunno e nelle stagioni successive perchè l′obiettivo è quello di far diventare il castello uno spazio aperto alle arti".
Lo scultore palermitano Zora, raffinato modellatore di creta  racchiude nelle sue sculture movimenti, stati d′animo ed emozioni. In oltre trent′anni di attività  ha creato oltre trecento opere, tra cui una quarantina di memorabili sculture bronzee  dedicate alla ballerina classica Carla Fracci, sua musa ispiratrice e modella.
Il maestro Russo,  termitano, è stato allievo e assistente dello scultore Filippo Sgarlata. Russo ha esposto le sue opere, oltre che in Italia, a Tokio, Ginevra, Parigi, New York ed ha ricevuto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui un Oscar, omaggio ad Anna Magnani a palazzo delle Esposizioni di Roma, un altro Oscar sulla pittura, nel 1979, a Montecarlo. Nel Duemila, l′artista ha ottenuto una benemerenza dalla Provincia di Palermo, per l′attività trentennale che ha dato lustro alla storia della Sicilia con riguardo ai  temi in difesa della cultura siciliana. 
La fotografa,  Caminiti, si è laureata in Arti visive al Dams di Bologna. Da anni si occupa di fotografia d′arte. Tra i lavori più recenti : una mostra all′Orto Botanico intitolata "Oltre il vedere" e  "Architettura e natura", a Palermo, nella chiesa di San Mattia, alla Kalsa. La mostra si potrà visitare tutti i giorni dalla ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. L′ingresso è gratuito.
In serata, alle ore 21, in piazzetta Vespri, concluderanno le note di un quartetto di fisarmonica classica, composto da maestri del conservatorio Bellini e campioni nazionali di fisarmonica.  Ci sarà, infine, anche la possibilità di aderire ad una visita guidata  al castello "a lume di candela", organizzata dall′associazione "Sicilia e dintorni".
(Per prenotazioni al 3393721811 — 3389804204)