Equiraduno delle Madonie

Si è concluso domenica 19 luglio il secondo equiraduno delle Madonie, un evento patrocinato dal comune di Castellana Sicula e dall′Ente Parco delle Madonie, sotto l′egida della ENGEA ed organizzato dall′associazione "Centro AddestramentoSicilia — sport equestri", un′associazione sportiva nata dalla comune passione per i cavalli, e divenuta l′anno scorso "Raggruppamento dei garibaldini a cavallo per la protezione civile e la salvaguardia ambientale". Ciò è stato fatto dopo un attento screening del territorio madonita che ha portato all′idea di conservarlo e di mantenerlo con un mezzo di trasporto efficace e sostenibile quale il cavallo, grazie al quale si ha inquinamento pari a zero e con il quale è possibile raggiungere mete assolutamente vietate ai moderni mezzi di locomozione, inserendosi così in piena regola nelle linee guida del Parco delle Madonie. Il Raggruppamento inoltre propone ogni anno la formazione di personale qualificato, dal punto di vista sanitario, sia a terra sia a cavallo per poter essere partecipi nel caso si verifichi qualsiasi tipo di emergenza.
L′Associazione è sita a Castellana Sicula all′interno di un centro equituristico, suddiviso in spazi educativi e laboratori dove si svolgono le normali attività legate all′equitazione, con grandi spazi sia per i cavalli, sia per i cavalieri, e dove è possibile seguire lezioni teoriche e pratiche; tra le varie attività che il centro propone vi sono: endurance, scuola di equitazione, equiturismo, stazione di monta e infine l′ippoterapia, novità assoluta nelle Madonie e grande potenzialità del centro.
Il II° equiraduno si è tenuto da giovedì 16 a domenica 19 luglio, avente come tema conduttore "I Garibaldini e la salvaguardia ambientale: giusto binomio per preservare il Parco", i protagonisti, infatti, hanno percorso gli itinerari più interessanti del Parco delle Madonie. Hanno partecipato all′evento, alternandosi nei vari giorni, gli appassionati provenienti dalla Grecia, dal Trentino e dall′Umbria, e i garibaldini siciliani di Messina, Trapani, Catania e del vicino paese di Gangi, ospitati la stragrande maggioranza dalle strutture ricettive del luogo.
Il programma della manifestazione si è così composto: la giornata del 16 è trascorsa con l′arrivo dei protagonisti al Centro di addestramento; nella giornata del 17 si è svolto il 1° trekking del meeting presso la faggeta di Piano Cervi, avente come obiettivo la riscoperta della natura; la giornata del 18 è stata caratterizzata dal 2° trekking che si è diretto verso la Madonna dell′Alto, per vedere come il sacro si combina armoniosamente con la natura incontaminata, nello stesso giorno, di sera, alle ore 19 è stato possibile assistere al particolare spettacolo di alta scuola "frisoni e andalusi e la loro danza". Nella giornata conclusiva del 19 i protagonisti hanno partecipato al 3° trekking diretto verso Cozzo Cofino, da dove è stato possibile osservare uno strepitoso panorama.
Si è trattato di un′importante manifestazione che ha avuto molte adesioni da parte di principianti e di esperti che ha permesso all′Associazione di Castellana Sicula di far conoscere e pubblicizzare la sua struttura e la sua attività, e nello stesso tempo ha dato una particolare visibilità al Parco delle Madonie, area protetta dai molteplici aspetti e caratteristiche, le quali riescono a soddisfare svariate passioni sportive, artistiche, geologiche, artigianali ed enogastronomiche.