Già dal alcuni giorni sono stati predisposti dal Comando Provinciale di Palermo i servizi di controllo e prevenzione  sulle aree del litorale palermitano, caratterizzate da maggiore vocazione turistica, al fine di consentire ai villeggianti di trascorrere serenamente le ferie.
Se sulle coste il livello di vigilanza è elevatissimo, di certo massima è anche l′attenzione nei principali centri urbani della giurisdizione, ove spesso, per motivi turistici, soggiornano temporaneamente persone non conosciute alle forze dell′ordine del posto. Una situazione di questo tipo rende particolarmente agevole, per chi non volesse essere rintracciato, trovare un "rifugio temporaneo", magari affittando un appartamento. Era proprio questo che, probabilmente, pensava Raden Dragos, bosniaco, 26enne,  pluri-pregiudicato , con precedenti per rapine, furti e traffico di armi, molto attivo nella zona di  Canicattì (Ag), ove, peraltro risulta risiedere stabilmente.
Il predetto, ieri mattina, veniva sorpreso in un appartamento, preso in affitto nel centro del paese, dai Carabinieri della locale stazione che lo traevano in arresto in esecuzione di un ordine di ripristino della carcerazione, emesso in data 23 marzo 2009, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento:
Il Dragos, da alcuni mesi, si era sottratto volontariamente all′esecuzione del detto provvedimento restrittivo, rendendosi di fatto irreperibile.
Sono in corso ulteriori serrate indagini, finalizzate ad individuare eventuali favoreggiatori dell′arrestato che, viene associato presso la casa circondariale "Cavallacci" di Termini Imerese (Pa), a disposizione dell′A.G.

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