DETENEVA ILLEGALMENTE FUCILE E MUNIZIONI, ARRESTATO DAI CARABINIERI

La scorsa settimana, ma la notizia si sarebbe appresa solo ora, nel corso di un′attività di controllo straordinario del territorio, i militari della Compagnia Carabinieri di Cefalù, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo originario di Castelbuono, per violazioni della legislazione in materia di armi.
Si tratta di Massimo MAZZOLA, 36enne, celibe, disoccupato del luogo, i reati contestati all′uomo sono quelli di detenzione illegale di arma comune da sparo e munizioni.
Questi in sintesi i fatti: durante un servizio straordinario di controllo del territorio, effettuato nelle aree rurali che circondano il piccolo comune madonita, i militari si imbattevano, in località Vinzeria, agro di quel comune, nel MAZZOLA. 
A quel punto i Carabinieri decidevano di effettuare un controllo all′interno dell′abitazione rurale all′interno della quale il castelbuonese viveva e, a seguito di tale controllo, veniva rinvenuto nella disponibilità dell′uomo un fucile calibro 12 perfettamente funzionante nonché 15 cartucce, il tutto detenuto illegalmente.
Il MAZZOLA a questo punto veniva accompagnato presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Castelbuono per l′adempimento delle formalità di rito.
L′uomo, dunque, veniva quindi dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la casa circondariale di Termini Imerese in attesa di essere giudicato: per lui le accuse sono quelle di detenzione illegale di armi comuni da sparo e di relative munizioni.