Dopo mesi di infinite elucubrazioni e riti magici atti a propiziare i nomi dei prossimi candidati a Sindaco ed al Consiglio Comunale , finalmente le nubi sembrano diradarsi e i nomi sono apparsi sicuri , perché il termine ultimo per la presentazione delle liste scadeva il 13 C.M.
Al momento in cui scrivo la situazione è completa le liste presentate sono due al posto delle vociferate tre liste, tutte organizzate in forma di "Lista civica".
Per gli amministratori uscenti, il continuum è assicurato dall′On. Domenico Giannopolo, dopo l′uscita di scena di qualcuno, la lista dei futuri consiglieri è stata stilata .All′interno della lista, i componenti vengono, almeno in larga parte, dall′attuale gruppo di maggioranza e sono, Lista numero uno : "Unione Democratica e Popolare verso il Futuro" Sindaco On. Domenico Giannopolo, consiglieri Cerra M, Cuccia G, Di Carro G, Di Giorni G,Di Nieri A,Giambrone C, Giannopolo L, Guggino C,Lanza C,Li Puma S,Meli V, Porretta P,Renna G,Siragusa M e Sottile Maria Giuseppina unica di sesso femminile in lista.
La seconda lista civica è quella capitanata da Nino Cirrito, ex consigliere di minoranza uscente.
Tra gli altri, dovrebbero far parte della sua squadra i sotto elencati nomi.
Lista numero due: " Al Centro Caltavuturo con Nino Cirrito Sindaco" Sindaco Antonino Cirrito,ASS. proposti :Calanni Rosario e Li Puma Pia, Consiglieri: Falcone E.F.,Castellaneta V, Castiglia F.A, Cirrito M, Gaipa A, Giardina F, La Ganga V, Maniscalco Lucia , Quagliane M Pia, Sireci C e Vercio R , l′unico della squadra ad aver rivestito cariche istituzionali in passato è solo l′Avv. Elio Francesco Falcone.
La terza lista è sparita in quanto da voci non avrebbe raggiunto il quorum di candidati necessari alla presentazione.
Tutto è pronto , sarà come si pensa una campagna accanita e discussa per eleggere il Consiglio Comunale composto da 15 consiglieri di cui NOVE andranno alla maggioranza e SEI alla minoranza, speriamo che il risultato dia uomini capaci a lavorare per il bene della cittadina madonita, in considerazione che tanti sono ancora i problemi da risolvere che attanagliano i cittadini.

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